Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento
Commissione Pari Opportunità della Provincia di Trento
Commissione Pari Opportunità del Comune di Trento
Il potere delle donne
Discussioni e punti di vista
ciclo di conferenze a margine della mostra
con la collaborazione organizzativa del Coordinamento Donne Trento
e la consulenza del Coordinamento donne provinciale delle Acli trentine
primo appuntamento: Creatività ed emancipazione
mercoledì 29 marzo 2006, ore 20.30
Sala della Tromba, Trento
ingresso da via Belenzani 54
A margine della mostra Il potere delle donne nasce il ciclo di conferenze
Discussioni e punti di vista, organizzato dalla Galleria Civica di Arte
Contemporanea di Trento insieme alle Commissioni Pari Opportunità del
Comune e della Provincia di Trento per offrire un tavolo di confronto su
aspetti ancora aperti della cosiddetta “questione femminile”.
L'iniziativa parte da tematiche sollevate attraverso le opere in mostra,
chiamando a raccolta da un lato specialisti di discipline differenti, dalla
teologia all'economia, dall'arte alla sociologia, dall'altro personaggi
testimoni di esperienze di vita e professionali, al fine di ottenere un
confronto inedito tra punti di vista diversi.
A fronte della complessità e dell'attualità delle problematiche emerse
l'attività di programmazione ha previsto la collaborazione del
Coordinamento Donne Trento, associazione tra le più attive sul territorio a
sostegno della causa femminile, e la consulenza del Coordinamento donne
provinciale delle Acli trentine. Per ogni incontro inoltre soggetti locali
direttamente coinvolti nelle tematiche trattate sono invitati a partecipare
dal pubblico con un contributo specifico.
Per il primo incontro, previsto per mercoledì 29 marzo 2006 alle 20.30
presso la Sala della Tromba a Trento (ingresso da via Belenzani 54), i
relatori sono chiamati a confrontarsi con il tema Creatività ed
Emancipazione. Moltiplicare le occasioni di pratica creativa nel proprio
percorso formativo significa concedersi la possibilità di immaginare
opzioni differenti per il proprio futuro. Occasioni altrimenti
inimmaginabili. Come ha influito una maggiore possibilità di accesso a
materie e pratiche artistiche, riflessive, sullo sviluppo della
professionalità maschile rispetto a quella della donna? E più in generale
quanto è importante l'introduzione nei programmi scolastici di attività
creative, se non addirittura di un clima creativo, ai fini
dell'emancipazione dell'individuo? L'emancipazione comincia dalla
formazione? Intorno a queste ed altre questioni sono chiamati ad
intervenire: Martha Wilson artista e rappresentante dell'Archivio Franklin
Furnace di New York con una lunga tradizione di promozione e sostegno
dell'arte al femminile, Marco Dallari, pedagogista, professore ordinario di
Pedagogia generale all'Università di Trento e alla Scuola di
Specializzazione per l'Istruzione Secondaria (SSIS) di Rovereto, e
Giulietta Rovera, autrice del libro Come io mi voglio (Editori Riuniti,
2005), una raccolta di testimonianze di donne che rispetto al tema della
creatività hanno avuto ed hanno un ruolo da protagoniste. Coordina la
giornalista Sandra Mattei, referente per la redazione cultura del
quotidiano locale “Il Trentino”. Tra il pubblico sono invitati a
partecipare rappresentanti dell'Istituto d'Arte A. Vittoria di Trento,
l'Istituto d'Arte F. Depero di Rovereto, il Liceo Psicosociopedagogico A.
Rosmini di Trento, l'Università della terza età di Trento e la FIDAPA.
In preparazione sono gli altri quattro appuntamenti che seguiranno lungo il
periodo di apertura della mostra fino all'11 giugno, su temi quali: parità
e religione, una riflessione sul concetto di potere dal punto di vista
femminile, il ruolo delle donne nella battaglia per i diritti umani, donne
ed economia.
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